skip to Main Content

Si è inaugurata in questi giorni la Biennale Architettura 2018.

In concomitanza e proprio per dimostrare il proprio dissenso da una gestione di Biennale che si ritiene lontana dalle istanze dei cittadini e sempre più distaccata dal tessuto vitale degli abitanti e dalle varie forme di vita associativa, si è svolta il 26 maggio una pacifica manifestazione con conferenza stampa nell’area Giardini, di fronte agli ingressi della Biennale. Hanno organizzato tale evento il Forum Futuro Arsenale, il Gruppo 25 aprile e Italia Nostra Venezia.

“Biennale è stata una grande risorsa per la città; ci chiediamo se lo sia ancora” (documento Forum FA 123).

Manca infatti il contatto e il confronto con la città; Biennale è impermeabile e sorda alle richieste della cittadinanza di incontrarsi e studiare insieme le soluzioni più consone per la vita della città. In particolare si chiede di poter studiare le possibilità di accessibilità dell’area dell’Arsenale. Area che Biennale occupa in base a una convenzione trentennale con il Comune (proprietario dell’area e di gran parte dell’area dell’Arsenale) impedendo di fatto l’accessibilità ai cittadini se non limitatamente alle proprie mostre e previo biglietto d’ingresso.

 

Ecco il filmato di Loredana Spadon della manifestazione.

Back To Top