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La segnalazione sottoscritta da molte associazioni ambientaliste tra cui Italia Nostra Venezia sui lavori in corso  che danneggiano il Bosco di Carpenedo

                                                                                                                                             GRUPPO CARABINIERI FORESTALE VENEZIA14                                                  Via Altobello,  30172 Mestre (VE)

                                                                                                                                   Soprintendenza Archeologia, Belle arti e paesaggio                                                                                                            per il Comune di Venezia e Laguna

San Marco, 1 – Palazzo Ducale, 30124  VENEZIA

 

OGGETTO: Permesso di costruire, riguardante “Opere di urbanizzazione C2 RS 99 – Piano di lottizzazione di iniziativa privata (P. di L.)“, rilasciato dalla Direzione Servizi al Cittadino e Imprese – Settore Sportello unico Edilizia del COMUNE DI VENEZIA in data 14 gennaio 2019 – Segnalazione di lavori in corso non consentiti dalla Valutazione di Incidenza Ambientale ZSC IT3250010 “Bosco di Carpenedo”, con conseguente danneggiamento della biodiversità; ulteriori opere in Via del Boschetto n. 25.

Facendo seguito a precedenti segnalazioni inviate dalle Associazioni sull’argomento del Permesso di Costruire sopra richiamato, peraltro oggetto di un procedimento giudiziario ancora in corso che si protrae con tempi incompatibili la salvaguardia del biotopo, e considerate le condizioni puntualmente prescritte dalla VIncA per l’esecuzione delle opere,  si segnala che dalla settimana scorsa sono ripresi e tuttora in corso lavori di escavazione, movimenti terra, movimentazione di manufatti prefabbricati e altro con l’uso di numerosi mezzi meccanici. (Vedere prime 9 foto allegate)

Sono in tal modo generate polveri e rumori in assenza di opere di mitigazione ambientale puntualmente prescritte; omesso il divieto di eseguire opere nel periodo di nidificazione dell’avifauna, presente nel bosco, oggetto di specifica tutela.

Si ricorda che le prescrizioni VIncA comprendono le opere di mitigazione ambientale da realizzare in via preliminare all’inizio opere edilizio/infrastrutturali: si tratta della formazione di fascia boscata, non il preliminare impianto fin qui eseguito di specie arboreo arbustivo ancora privo dell’esito evolutivo necessario per la funzionalità prescritta, da eseguire con specie autoctone di origine certificata (a salvaguardia del patrimonio genetico forestale del Bosco di Carpenedo).

Inoltre, argomento particolarmente rilevante  situazione di grave carenza idrica perdurante, la prescrizione del monitoraggio quindicinale della falda idrica superficiale (essenziale per la sopravvivenza del bosco) per l’intero periodo di durata del cantiere, da realizzare per mezzo degli idrometri a tale fine preinstallati sull’area e che risultano divelti, danneggiati o comunque resi inservibili dalle opere fin qui eseguite, alla quale si accompagna la limitazione della profondità delle escavazioni per evitare il danneggiamento del “tetto” di detto acquifero.

Considerato che l’art. 15 del D.P.R. 357 rinvia “le azioni di sorveglianza connesse all’applicazione del presente regolamentoal Corpo Forestale dello Stato, ora Gruppo Carabinieri Forestale.

Tanto si segnala anche alla Soprintendenza, in considerazione di quanto indicato ai fini della tutela paesaggistica del Bosco di Carpenedo nella lettera in data 9.03.2020, nella quale trovava conferma l’importanza della salvaguardia delle dinamiche ambientali per il loro essenziale supporto funzionale al sistema naturale/floro-faunistico che qualifica e caratterizza il luogo, richiamando il contenuto del vincolo “… DM 1 agosto 1985 intende tutelare il Bosco di Carpenedo e l’ecosistema dei prati umidi circostante che per le varie componenti naturali … costituisce un insieme paesaggistico peculiare da conservare il più possibile integro e comunque da sottoporre ad un’ azione di tutela volta ad indirizzare gli interventi verso il ripristino dell’ambiente originario,  oggi in più parti minacciato dall’espansione edilizia e da azioni di degrado da parte dell’uomo, e la valorizzazione dei pregi paesistici, naturali ed ecologici del prezioso territorio”. Per tali ragioni la Soprintendenza ha poi chiesto la verifica del “pieno rispetto delle prescrizioni contenute” nella VIncA.

Si sottolinea l’urgenza di ricondurre lo svolgimento delle opere nei limiti fissati dalle prescrizioni VINCA, di cui ai citati pareri datati 12/08/2009 e 21/10/2009 (già allegati nelle precedenti segnalazioni), dati gli effetti (rumori, polveri, sistema idrogeologico) ricadenti sulla limitrofa risorsa naturale ZSC IT3250010 “Bosco di Carpenedo” e conseguentemente generatori di pregiudizio per la tutela paesaggistica del “Bosco di Carpenedo e l’ecosistema dei prati umidi circostante”. Il danno ambientale e paesaggistico si prospetta in misura sempre più rilevante con l’avanzamento dei lavori, date le caratteristiche del biotopo -per il quale la VINCA segnalava, già per lo stato di fatto ante opere, la presenza di criticità riconducibili alla ridotta dimensione e alla pressione antropica-, la sua estrema fragilità e dipendenza da funzionalità ambientali messe a rischio da ulteriori opere già autorizzate nei dintorni. Esemplare a quest’ultimo proposito le opere edilizie in corso poco lontano, in Via del Boschetto n. 25, comprendenti escavazioni, movimento terra con impianto di drenaggio per emungimento acque di falda, condotta di scarico nel fossato (vedere ultime due foto allegate), il tutto, di fatto, all’interno del bosco.

 

Mestre, 30.06.2022

ECOISTITUTO del VENETO “Alex Langer”        Michele Boato

AMICO ALBERO                                                   Francesco Brunello

WWF – Venezia e Territorio                              Roberto Sinibaldi

ITALIA NOSTRA – Sezione di Venezia               Emanuela Vassallo

LIPU – Sezione di Venezia                                   Gianpaolo Pamio

Associazione Amici del Parco di S. Giuliano     Anna Forte

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