Italia Nostra accoglie con grande sollievo il pronunciamento del Consiglio di Stato che, dopo un iter lunghissimo (con un passaggio anche alla Corte Europea), ha considerate legittime le sue doglianze circa il progetto di costruzione di villette nell’oasi di Ca’ Roman.
Come ogni veneziano sa, l’area di Ca’ Roman è di grande valore naturalistico in quanto si tratta dell’unico transetto mare-laguna non antropizzato e non sfruttato a fini balneari.
Il progetto di villette prevedeva la realizzazione di un villaggio turistico con quarantadue ville bifamiliari, da costruirsi in parte sull’area abbandonata dell’ex Colonia Marina delle Suore Canossiane, e in parte sull’area degli ex orti della colonia delle Canossiane, un’area verde pregiata da tempo rinaturalizzata, dichiarata non edificabile dal PALAV (legge regionale per la Laguna Veneta).
La nostra vittoria si deve alla tenacia della Sezione ma soprattutto alla generosità e competenza dell’Avvocato Mantovan, che ha seguito la vicenda per ben 12 anni, e cui vanno i nostri ringaziamenti
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