Dibattito pubblico o fatti compiuti? – Italia Nostra

30 Maggio 2018
TP
Eventi e inviti

Sul MoSE e sulla discutibile concomitanza tra il dibattito pubblico sulle opere alle bocche di porto e il bando di gara per i lavori alla bocca di Lido – Treporti, ripresa da questo articolo del Gazzettino di ieri, pubblichiamo una nota del prof. Stefano Boato (consigliere di questa Sezione di Italia Nostra) e a seguire le sue osservazioni sul progetto per le opere alla bocca di Chioggia.

Da oltre 15 giorni il Provveditore interregionale del Ministero delle Infrastrutture ing. Linetti e il Commissario del Consorzio Venezia Nuova dott. Fiengo hanno indetto pubblicamente gli incontri a maggio e giugno per il Dibattito Pubblico sulle opere del MoSE alle testate delle bocche di porto e sugli interventi di compensazione a seguito dell’infrazione ambientale europea.

Sono stati invitati i cittadini, gli esperti, le associazioni e le istituzioni a presentare osservazioni e proposte anche alternative con l’impegno al confronto positivo o a una motivazione se non accolte.
Domenica 27 maggio però viene diffusa la notizia di un bando di gara per l’inserimento architettonico delle opere a vista alla bocca di Lido-Treporti (la cui discussione pubblica è prevista, come da programma, il 6 giugno p.v.).

Sembra ovvio che si doveva soprassedere ad ogni ulteriore iniziativa per l’avvio di nuove opere almeno sino al completamento degli incontri di merito sugli interventi già programmati per valutarne gli esiti.
Questa pubblicazione di bando di gara come deve essere interpretata ?

Le strutture pubbliche non coordinano il funzionamento coerente di sé stesse e non garantiscono gli impegni presi pubblicamente o addirittura c’è qualcuno che non gradisce il controllo e il dibattito sulle opere pubbliche e cerca di creare i fatti compiuti ?

Prof. Stefano Boato

Come già anticipato a questo link, oggi mercoledì 30 maggio alle ore 15 presso l’Arsenale Nord riprende il suddetto dibattito pubblico, con la discussione delle opere previste alla bocca di porto di Chioggia e definite dal progetto curato dallo studio del prof. Carlo Magnani.