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Della rassegna stampa su Venezia di ieri 19 luglio ci ha colpito un articolo dalla stampa estera, dal titolo “Ich hier” (Io qui) e pubblicato sullo Süddeutsche Zeitung, uno dei maggiori quotidiani tedeschi.
Un consigliere di questa Sezione di Italia Nostra l’ha letto e commentato per noi: condividiamo ora la sua riflessione interessante, ma preoccupante.

L’autore dell’articolo, Thomas Steinfeld, richiama alla mente un’analisi di H. M. Enzensberger, che aveva previsto già nel lontano 1958 nella sua “teoria del turismo” la dialettica dello stato presente.
Ovvero il fatto che quell’altrove che il turista cerca gli sfugge nel momento in cui egli si avvicina ad esso. Sessant’anni più tardi questa tesi è modificata nel senso che il turista oggi non cerca più l’eccezionale, ma quel che è noto, apprezzato come Eredità mondiale, ciò viene esemplificato oggi dal fenomeno del selfie che documenta il turista in quel luogo: “io qui” (v. il titolo: Ich hier) e Steinfeld fa anche riferimento al recente testo di Marco d’Eramo, Il selfie del mondo.
Nel caso specifico di Venezia – ridotta ormai a parco tematico autoreferenziale – l’autore riferisce dei diversi tentativi dell’attuale sindaco di controllare e regolamentare i flussi turistici e li ritiene inefficaci e inutili in partenza perché finirebbero in ultima analisi, a suo avviso, solo con l’escludere i turisti meno abbienti: classe contro massa o con quale altro criterio si potrebbe decidere chi può visitare una determinata città e chi no?
Venezia viene accostata alle altre città d’arte italiane che combattono con problematiche simili e Steinfeld ritiene impraticabili anche le proposte formulate dal Ministro Franceschini circa una diversificazione delle mete: il turismo di massa non è spinto dal desiderio di conoscenza, ma tutti vogliono andare là dove vanno tutti. E perché nell’industria turistica dovrebbero vigere altri criteri diversi da quelli delle marche/brand che hanno trasformato le scarpe da tennis in Nike?

Susanna Böhme Kuby, 20 luglio 2017

 

riferimenti
dal sito del quotidiano, l’articolo in digitale online;
Hans M. Enzensberger, Una teoria del turismo, in Questioni di dettaglio, Feltrinelli, Milano 1965;
Marco d’Eramo, Il selfie del mondo, Feltrinelli, Milano 2017.

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