(Immagine da wilditaly.net). Adesso ci si mettono anche i giornali. Come se non bastasse la confusione creata dall’andirivieni di notizie e indiscrezioni contrastanti, adesso la Nuova Venezia titola in prima pagina “Grandi navi a Marghera”, facendo sobbalzare tutti i fautori di quella e delle altre soluzioni. Ma poi nel corso dell’articolo specifica che quella è solo una delle opzioni: nulla di nuovo dunque. Il ministro Delrio, citato nel sottotitolo come fonte della notizia, ha dichiarato solo che il Cipe ha stanziato 120 milioni per la bonifica di una certa area di Marghera, ma quell’area potrebbe andare anche al parcheggio di container se si farà il porto offshore auspicato da Paolo Costa. Non si sa dunque ancora dove andranno le grandi navi (la sola cosa certa è che la “opzione zero” sostenuta da Italia Nostra non sarà neppure considerata, come è il destino di tante proposte troppo intelligenti e troppo avanzate rispetto agl’interessi del momento). Trovate qui sotto l’articolo della Nuova Venezia dal titolo un po’ troppo deciso che abbiamo menzionato.
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