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Ci auguriamo che anche il 2024 sia un anno di iniziative e di attività propositive nel segno della salvaguardia e della tutela del nostro territorio, così complesso e altresì così fragile.
Le emergenze che abbiamo segnalato, le azioni di sensibilizzazione e contrasto verso le situazioni più preoccupanti per il presente e futuro equilibrio dell’ecosistema lagunare, le questioni che hanno richiesto uno sforzo di comunicazione e divulgazione di posizioni anche controcorrente, ci hanno impegnato e ci impegneranno ma sono sempre un incentivo a lavorare insieme nell’interesse dell’ambiente, della biodiversità e del patrimonio culturale della nostra amata Venezia e della sua Laguna.
Auguri a tutti coloro che difendono i boschi, i parchi, le spiagge, che piantano alberi, che tutelano gli animali, che si impegnano a recuperare le architetture, i borghi, i centri storici abbandonati al degrado, a coloro che segnalano un abuso, che fotografano la bellezza, che ispirano e che insegnano la cura, che discutono ore su strategie, che comunicano e scambiano con ogni strumento disponibile una visione positiva del vivere, a coloro che sono pronti ad ascoltare e a coloro che scrivono e divulgano, dando voce alle proposte e alle proteste, ai consulenti che sono a disposizione delle cause e che dispensano consigli e indirizzano azioni mirate, alle amministrazioni e ai loro funzionari pazienti, a coloro che manifestano, che scrivono striscioni, che diffondono conoscenza e condividono competenze, a coloro che ci illustrano il proprio territorio con amore e dedizione e dai quali non smetteremo mai di imparare e che non dovremmo mai smettere di ascoltare.

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